Intervista da Steel Music, Settembre 2012

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Rieccoci qui, alla riapertura del sito e all'aperura della nuova stagione di contenuti, ad intervistare un altro vecchio amico della ex-VK Records.

Abbiamo l'onore di avere con noi, direttamente da Berlino l'ex tastierista dei Cinema Bizarre, che ha sucessivamente collaborato con i DNR, per poi duettare anche con Nick Page: Luminor!

Bene Luminor, innanzitutto ciao e benvenuto anche tu tra le pagine virtuali di STEEL MUSIC Promotion.

Rieccoci qua, faccia a faccia di nuovo, io e te, come ai tempi del meet & greet a Roma di appena due anni fa.

Come stai? Ti mancano i fan italiani?
Mi mancano ogni giorno, come mi manca l'Italia. E penso che il mio primo passo per tornare alla musica partirà proprio da lì, presentandovi il nuovo me.

C'è qualche progetto a cui stai lavorando su adesso?
Sì, al momento sto lavorando costantemente su alcuni progetti e produzioni.

Cosa pensi del moderno music business? Come è stata influenzata la scelta musicale dai social network secondo te?
La vedo da ambo i lati. Per prima cosa, ognuno può diffondere la sua musica...ma d'altro canto nessuno compra realmente i CD, così milti "BIG FANS" rendono le loro star perennemente disoccupate.

Secondo la tua opinione, è meglio oggi, con internet e la possibilità per tutti di essere ascoltasti, o era meglio ai vecchi tempi, quando i produttori facevano molte audizioni prima di scegliere il cantante o la band giusti?
Non posso dirtelo con precisione perché non sono cresciuto in un tempo in si faceva così.
Posso solo dirti che per me c'è voluto un po' prima di "essere trovato" e non ho dovuto fare audizioni o roba del genere.

Sei stato in molti progetti: Cinema Bizarre, il featuring con i DNR, il featuring con NickPage...quale è il miglior ricordo che hai di tutte queste cose?
Quello con i DNR è stato un progetto che mi ha visto molto coinvolto e mi ha regalato molto amore ed energia. Ma non voglio parlarne più di tanto. E' stata abbastanza dura per me.

Scrivi canzoni e poesie. Canti e suoni la tastiera. C'è qualcosa che ancora non sappiamo di te?
Sì, forse che non ho MAI suonato la tastiera. Mai una singola volta. Era tutta una finzione, solo un'idea della Universal. L'ho ODIATA a morte.
Ma ovviamente, a parte questo...beh, c'è parecchio che ancora non sapete di me.

Come mai hai scelto di chiamarti proprio "Luminor"? Che significato ha per te?
Luminor ormai non è più un nome d'arte per me, semplicemente lo preferisco. Lars è una personalità che non ha mai vissuto la sua identità...la SUA vita. E' vero, "Luminor" mi è costato molto, ma non ho assolutamente rimpianti.

Hai ancora molti fan in Italia che aspettano il tuo ritorno. Cosa vuoi dire loro?
Datemi una chance, e questa volta sarò più grande. Sarò più brillante di come mi avete conosciuto. Mi vedrete volare, lo sappiamo tutti....posso farcela!

Hai un messaggio invece per tutti quelli che vogliono intraprendere la carriera da musicista?
Il messaggio che posso inviare anche a persone che vogliono fare musica è che si tratta di una vita molto dura, dovete stare attenti a quanto siete disposti a vendervi, a che compromessi scendere, non potete sempre prevedere gli errori, quindi non perdete mai il vostro cervello. Con la stessa facilità con cui potreste ottenere le cose, potrete perderle.
Proprio come è successo a me.

Noi abbiamo finito qui, ringraziamo Luminor per la disponibilità e invitiamo tutti voi a collegarvi da qui al nostro forum per commentare, parlare e discutere di Luminor e di quello che ha voluto condividere con noi.




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è spuntata oggi, ma crediamo che risalga a maggio/giugno, visto che si parla del meet&greet di due anni fa che si è svolto proprio alla fine di maggio..