|
|
| Da wikipedia:
Anche riguardo l'origine del 17 sfortunato sussistono diverse ipotesi: una delle più avvalorate riconduce la credenza al latino in quanto il numero 17 si scrive XVII, che anagrammato diventa VIXI (ho vissuto, quindi "sono morto"); altri sostengono risalga ad una delle più gravi sconfitte dell'esercito: la battaglia della Foresta di Teutoburgo nell'anno 9 d.C, in quella sfortunata occasione furono annientate tre intere legioni (la XVII, la XVIII e la XIX), episodio che creò un enorme turbamento a Roma e la cui eco rimase a lungo nel mondo romano. La sfortuna del 17 potrebbe essere di origine biblica: nella Genesi (7,11) è indicato che il Diluvio universale ebbe inizio il 17 del 2º mese nell'anno seicentesimo della vita di Noè.
E già che ci siamo, anche uno stacchetto sul 13:
In vari paesi, soprattutto di tradizione anglosassone, si dice che porti sfortuna il venerdì 13 (perché venerdì è il giorno in cui fu crocifisso Gesù); in altri il venerdì 17 (in Italia), o il martedì 13 (Spagna, Grecia, Sudamerica); L'associazione numerologica negativa del numero 13 si attribuisce tradizionalmente al numero dei partecipanti nell'Ultima Cena, da cui sarebbe scaturito la consuetudine di evitare banchetti di tredici persone, pena la morte entro breve del tredicesimo invitato. Nel lussuoso Hotel Savoy di Londra, il problema viene ovviato ponendo una busta tra i convitati od addirittura includendo un gatto. Un'altra teoria vuole invece che un venerdì 13 del 1307 Filippo il Bello diede ordine di sterminare i cavalieri templari per impadronirsi delle loro ricchezze: da allora la nomea riguardo a questo numero. Nella Cabala il numero viene dai tempi antichi associato con la morte, al punto che appare nella sinistra carta dei Tarocchi, raffigurante uno scheletro armato di falce, non sempre con valenza infausta, talvolta presagio di cambiamenti.
|
| |